Stanchezza primaverile? Combattila con i profumi giusti.

Al mattino il letto si fa sempre più comodo, verso sera siamo stanche prima del solito e tutto il corpo è pervaso da una dolce sensazione di ozio: sono gli effetti collaterali della primavera. In termini scientifici questo fenomeno è chiamato astenia e comporta una perdita di energie, che può durare qualche giorno o qualche settimana.

Sicuramente il modo migliore per combatterla è modificare alcune abitudini alimentari. Facciamo degli esempi: con l’inizio della primavera è consigliabile bere più acqua, mangiare più frutta e più verdura e diminuire l’uso di sostanze alcoliche, che affaticano inutilmente l’organismo. Anche lo sport è fondamentale: ci consente di bruciare i grassi, eliminare le tossine e aumentare la produzione di endorfine, responsabili del nostro benessere psico-fisico.

Detto questo, oggi vogliamo svelarvi un trucco in più: scegliere il profumo giusto. Sì, perché secondo i principi dell’aromaterapia, il profumo che indossiamo è capace di influenzare il nostro stato d’animo.
Vediamo quali caratteristiche deve avere un profumo anti-stanchezza.

Contenere essenze agrumate. In aromaterapia gli agrumi sono considerati dei potenti anti-depressivi e si dice che siano attivatori del buon umore, quindi perfetti per questo periodo di stanchezza.

Contenere il gelsomino. È un altro fiore che combatte stanchezza, pessimismo e paura. Ideale per il periodo primaverile.

Contenere il rosmarino. Migliora la concentrazione e la memoria e aiuta a combattere gli stati di spossatezza.

Exenthia Mediterranea ha creato due profumi ideali per combattere la stanchezza primaverile: Eau de Parfum La Divina, a base di agrumi, vetiver e osmanthus, e l’Eau de Parfum Elisir di Giada, che stupisce con un cuore di gelsomino e fiori d’arancio. Il nostro consiglio? Vaporizzatene poco sulla pelle del collo ogni mattina e iniziate la giornata con un carico di energia!