Le buone norme d’igiene in piscina.

07 Ago

Spesso si trovano a breve distanza dalla città ed offrono refrigerio e svago. Le piscine, specie in estate, sono frequentate da centinaia di persone ed è inevitabile che possano diventare veicolo di batteri o impurità. Ma niente panico. Per frequentare l’ambiente della piscina in sicurezza è sufficiente attenersi ad alcune buone regole.

1)    Mai a piedi scalzi. Ce lo dicevano già le nostre mamme, ma spesso ce ne dimentichiamo. Utilizzare le ciabatte per ogni nostro spostamento in piscina è una delle prime norme di igiene, che ci mette al riparo dal contatto diretto con le superfici e ci garantisce un corretto isolamento.

2)    Coprire graffi e piccole ferite. Nel caso di piccoli graffi o ferite, è buona norma procurarsi dei cerotti waterproof. Le abrasioni infatti, se non adeguatamente protette, possono essere soggette ad infezioni.

3)    Dopo la piscina, un doccia-shampoo specifico. Al termine della vostra giornata in piscina, optate per un prodotto specifico. Si tratta di bagnoschiuma purificanti, che eliminano ogni residuo di impurità e svolgono un’azione sanificante. Oficine Clemàn ha di recente lanciato il Doccia-Shampoo di Activo3, un prodotto innovativo a base di Olio Ionizzato, Malva, Salice e Limone.

4)    Asciugarsi con cura.  Dopo la doccia è sempre bene asciugarsi con cura, anche a costo di perdere qualche minuto di tempo in più. La pelle umida infatti diviene terreno fertile per proliferazione di batteri ed irritazioni.

Attenendosi a queste semplici regole, rimarrà solo il bello della piscina.